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Continuiamo a parlarvi di primavera con un’incredibile novità, pronta a rivoluzionare ogni coltivazione nel mondo. Non abbiamo dubbi che i vasi biodegradabili possano essere la vera rivoluzione dell’agricoltura
Basta plastica
In un mondo sempre più sommerso dalla plastica, diventa sempre più importante trovare strade alternative a questo materiale, fin troppo conveniente per resistenza ed economicità. Tante le idee per combatterne la diffusione: da campagne come la Sky Ocean Rescue a nuovi materiali sostitutivi come la canapa, la rivoluzione però potrebbe avere le proprie radici nella terra, trasformando per sempre uno dei prodotti più diffusi in assoluto.
Pensate infatti se tutti quei fastidiosi vasi di plastica si decomponessero a contatto con la terra, dando alla pianta nuove fonti di nutrimento e facendoci persino risparmiare lo sforzo di esser noi a travasarla. Questa l’innovazione che ruota dietro all’idea dell’Igan Eco-pot, un nuovo prototipo di vaso che la Coldiretti sta sviluppando da anni nei pressi di Pistoia.
Da rifiuto a concime
L’idea è quella di produrre un oggetto nuovo, mai visto prima sul mercato, e che possa competere con i suoi rivali inquinanti senza toglier nulla ai coltivatori. Il progetto è infatti quello di portare qualcosa che sia in grado di imporsi fin da subito, dando via ad un progetto green che segni un vero e proprio punto di svolta nella storia dell’agricoltura mondiale.
L’Igan Eco-pot è infatti pensato per decomporsi una volta posto a contatto con la terra, trasformando i materiali che lo compongono in nutrimento per le piante, facendo davvero gli interessi del contadino e del resto del pianeta. Pensate infatti a quanti vasi e vasetti di plastica ogni anno si rompono, diventando scomodi per le piante o, nel migliore dei casi, rimangono per mesi fermi. L’Igan Eco Pot dovrebbe finalmente rappresentare la soluzione a tutti questi problemi, riuscendo ad esser, davvero e senza ombra di dubbio, il nuovo modello su cui pensare i vasi nel mondo. Al momento le notizie sullo sviluppo dell’eco-pot non sono molte, nei prossimi giorni vi faremo saper di più.
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[…] va per la prima volta a toccare qualcosa di “tangibile” e, sopratutto, sostituibile. Proprio ieri vi parlavamo di vasi biodegradabili, un’iniziativa che spinge nella stessa direzione, uno sguardo nuovo ad oggetti che […]