Il 22 febbraio presso “Biblioteca della Moda”, sede anche della nostra redazione, Francesca Romana Rinaldi e Salvo Testa (docenti di Strategia aziendale presso l’Università Bocconi ) hanno presentato il libro “L’impresa moda responsabile. Integrare etica ed estetica nella filiera” .
Un dibattito interessante, con un pubblico molto partecipativo e due ospiti d’eccezione: Brunello Cucinelli e e Anna Adriani di Illy.
Si è partiti dal concetto fondamentale del libro per cui per un’azienda un equilibrio economico di lungo termine è possibile se gli obiettivi di natura economica vengono associati ad obiettivi di natura sociale come la tutela e rapporto dell’ambiente, la società, la cultura, i media, le istituzioni, la legislazione e soprattutto la dimensione dei valori e dell’etica.
In virtù di quella che è l’evoluzione del mercato, anche il settore moda, come per quanto accaduto nel settore enogastronomico sta adottando un nuovo modo di fare impresa con ritorno a valori più tradizionali, significati e metodiche produttive dell’era preindustriale che garantiscono la qualità e l’esclusività del prodotto e anche la sua tracciabilità.
Le aziende stanno così pian piano rivedendo le loro logiche di gestione aziendale attraverso l’adozione di nuovi modelli manageriali che pongono i valori e l’etica al centro del loro agire. Brunello Cucinelli è un pioniere di questa teoria da anni e The Lifestyle Journal lo ha anche intervistato sull’ argomento.